Proroga versamento F24

Gentile cliente,

il decreto “Cura Italia” emanato il 17/03/2020 contiene il differimento del pagamento del modello F24, sono previste diverse tipologie, le indicazioni di seguito riportate riguardano i versamenti relativi al personale dipendente:

Proroga valida per tutti i contribuenti

Viene previsto che tutti i versamenti in scadenza il 16/03/2020 siano prorogati al 20/03/2020. Questo vale per indistintamente per tutti i contribuenti.

Per attività con ricavi inferiori a € 2.000.000

Viene previsto che:

1. Solo per i soggetti esercenti attività di impresa, arti e professioni
2. Che nel 2019 abbiano conseguito ricavi non superiori a € 2.000.000
3. Con sede o unità operativa sul territorio dello Stato Italiano

siano sospesi i versamenti previsti dal 8 al 31 marzo (in pratica solo F24 scadente il 16/3). Gli importi dovuti potranno essere versati in una unica soluzione entro il 01/06/2020 oppure a rate fino ad un massimo di 5 quote mensili, a decorrere dal mese di maggio 2020.

Per specifici settori

Viene previsto che, solo per alcuni specifici settori di seguito indicati, indipendentemente dalle dimensioni aziendali, siano sospesi tutti i versamenti da effettuare dal 8/03/2020 al 30/04/2020 (in pratica F24 scadente 16/3 e 16/4). Gli importi dovuti potranno essere versati in una unica soluzione entro il 01/06/2020 oppure a rate fino ad un massimo di 5 quote mensili, a decorrere dal mese di maggio 2020.

I principali interessati sono i seguenti – il dettaglio completo è disponibile in allegato:

1. imprese turistico-ricettivo (ristorazione, gelaterie, bar e pub, pasticcerie) / agenzie di viaggio e turismo e tour operator, attività di guida e assistenza turistica
2. soggetti che gestiscono impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori;
3. soggetti che gestiscono ricevitorie del lotto, lotterie, scommesse, ivi compresa la gestione di macchine e apparecchi correlati;
4. soggetti che organizzano corsi, fiere ed eventi, ivi compresi quelli di carattere artistico, culturale, ludico, sportivo e religioso;
5. soggetti che gestiscono musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici e attrazioni simili, nonché orti botanici, giardini zoologici e riserve naturali, parchi divertimento o parchi tematici;
6. soggetti che gestiscono asili nido e servizi di assistenza diurna per minori disabili, servizi educativi per l’infanzia e servizi didattici di primo e secondo grado etc.;
7. soggetti che svolgono attività di assistenza sociale non residenziale per anziani e disabili;

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