Buoni carburante ai dipendenti

Gentile Cliente,

informiamo che il DL 5/2023 denominato “Decreto Trasparenza”, ha previsto di rinnovare anche nel 2023, la possibilità per i datori di lavoro di erogare ai dipendenti buoni carburante in regime di esenzione fiscale e contributiva.

Entro il 31 dicembre 2023 quindi, le aziende potranno erogare ai dipendenti buoni carburante (o titoli analoghi sempre per l’acquisto di carburante) fino al valore di € 200,00 annui esenti da imposizione fiscale e contributiva. Nelle buste paga è obbligatorio solamente indicare una voce neutra descrittiva.

Questo valore di € 200 va ad aggiungersi al massimale annuo delle erogazioni in natura esenti, previsto in € 258,23 (nel 2022 era stato aumentato fino a € 3.200,00), che quindi per il 2023 diventa 458,23.

Per retribuzione in natura si intendono tutti quei beni ceduti e dei servizi prestati dall’azienda ai lavoratori dipendenti, quali ad esempio:

• i buoni acquisto e i buoni carburante,
• i generi in natura prodotti dall’azienda,
• l’auto concessa ad uso promiscuo,
• l’alloggio concesso in locazione, in uso o in comodato,
• il valore fiscale legato ai prestiti aziendali,
• l’uso personale di specifici beni di proprietà dell’azienda quali telefono aziendale, pc, tablet, stampanti o altri dispositivi elettronici aziendali,
• polizze assicurative extra professionali, ecc.
• NB i ticket restaurant sono esclusi in quanto hanno limiti propri giornalieri

Il valore economico di queste erogazioni viene considerato quindi esente fino al limite di € 258,23 oltre a € 200,00 a titolo di carburante annui. Nel caso in cui questo limite venga superato, l’intero importo risulterà soggetto a contribuzione e imposte, sia per l’azienda che per il dipendente.

Come sempre siamo a disposizione per ulteriori precisazioni e integrazioni.